domenica 19 agosto 2012

Ma perché tatuarsi?

Ho la pelle delicatissima... altrimenti forse un qualche discreto tatuaggio me lo sarei fatto anche io... tanto è vero che a volte mi sono sorpreso a pensare a quale sarebbe stato il migliore, il più giusto per me, quel qualcosa che dal profondo poteva così urgermi da sentire l'esigenza di graffitarmelo addosso.
Spesso quindi, guardando con una certa diffidenza e in pochi casi magari anche invidia chi li ha, mi sono chiesto quale potesse essere veramente la spinta a tatuarsi..
Ma credo si tratti di un qualcosa che si sente il bisogno di esternare in modo indelebile sul proprio corpo, del quale esserne fieri.. è anche questo quindi un urlare, un graffitare sul muro del proprio corpo qualcosa che si ha voglia di testimoniare a sé stessi e soprattutto al mondo, una appartenenza a qualcosa, forse una intima dipendenza...

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